Moderni modelli lavorativi in produzione
Così si incrementa l'efficienza ed aumentano le motivazioni dei lavoratori
Con un aumento della pressione della concorrenza e dei prezzi, della richiesta di performance e di gestione flessibile del lavoro, crescono al momento attuale le esigenze che riguardano la qualità dei collaboratori e la loro motivazione, impegno e benessere. Una mancanza di motivazione dei lavoratori costa all'economia miliardi ogni anno. La motivazione dei lavoratori oggigiorno non è più una semplice questione di stile, bensì un must in una azienda caratterizzata da una guida esigente. Ogni lavoratore ha bisogno di motivazioni per rafforzare la propria autostima così come per incrementare la performance sul lavoro, la qualità del lavoro e l'approccio al lavoro in azienda.
Secondo la definizione dell'economia aziendale ci sono parecchi studi, approcci e modelli lavorativi che un imprenditore oggigiorno può utilizzare per motivare i propri collaboratori, incentivarli e condurli verso una performance lavorativa più economica. L'importante è che la motivazione non faccia presa solo per breve tempo. Pagamenti di bonus e premi sugli obiettivi sono piuttosto garanzie di successo a breve termine. La motivazione mediante lodi, riconoscimenti e rispetto dovrebbe essere un must praticamente in qualsiasi azienda.
La motivazione può condurre all'obiettivo solo a lungo termine e con perseveranza. Soprattutto quando l'obiettivo consiste nell'incrementare la lealtà, la morale e quindi anche l'approccio al lavoro dei collaboratori mediante una chiara guida personale e per mezzo di una struttura aziendale vissuta.
Desideriamo presentare qui tre modelli a titolo di esempio, con i quali si può aumentare la motivazione dei lavoratori e l'efficienza dell'impegno personale. In questo modo non solo viene sfruttato meglio il potenziale dei collaboratori, bensì si incrementano al contempo anche i profitti. E questo non solo sul breve termine, bensì in modo duraturo.
Job Enlargement
Con il termine Job Enlargement si intende l'ampliamento del range di attività di un lavoratore. Ciò significa che la gamma delle mansioni viene ampliata. Vengono quindi aggiunti ulteriori elementi di lavoro con lo stesso livello di esigenze che finora erano antistanti o successive. Si parla pertanto anche di una ristrutturazione orizzontale. L'obiettivo del Job Enlargement consiste - mediante un cambio del carico - nel consentire un incremento e/o una alternanza, nell'agire in controtendenza alla monotonia e quindi nel poter continuare a lavorare senza interruzioni grazie ad una pausa.
Job Enrichment
Il Job Enrichment consiste nell'arricchimento qualitativo del lavoro. Mediante l'ampliamento della sfera di decisione e di controllo con il collegamento di attività di pianificazione, preparazione, esecuzione e controllo L'attività svolta sinora viene quindi ampliata con nuove competenze lavorative per raggiungere un livello superiore. Si parla pertanto anche di una ristrutturazione verticale L'obiettivo del Job Enrichment consiste nel gestire l'attività di un lavoratore in modo più responsabile e più interessante ed incrementare così la soddisfazione sul posto di lavoro e la motivazione.
Job Rotation
Il sistematico cambiamento della postazione di lavoro degli operatori all'interno di un'unità produttiva viene definito Job Rotation. Questo può avere luogo ad intervalli e cicli di tempo ridotti oppure anche con una frequenza mensile. A questo proposito le rotazioni possono - in funzione della durata del ciclo - avvenire localmente in un reparto oppure coinvolgere anche postazioni di lavoro di altri reparti o addirittura dell'intera azienda.
La Job Rotation viene già proposta in grandi aziende di produzione. Poiché con questo metodo, mediante una compensazione dei carichi ottenuta con lo scambio di postazione, non solo è possibile incentivare la motivazione e con essa l'efficienza del personale, bensì anche evitare i fermi di produzione. Un esempio: Con il controllo visivo durante la produzione in linea in base all'esperienza la concentrazione va scemando dopo 20 minuti ed una pausa diventa indispensabile. Con l'accettazione di un altro lavoro è possibile evitar i periodi di riposo che sarebbero necessari senza la rotazione.
Il modello della Job Rotation richiede che nella postazione di lavoro, in considerazione della presenza di diversi collaboratori in un unica postazione,vi sia una sedia da lavoro, adattabile alle diverse esigenze. Il Job Enlargement ed il Job Enrichment fanno sì che diverse, nuove attività di diverso genere vengano svolte da una persona. Questo fa sì che nascano anche nuove esigenze per quanto riguarda la postazione di lavoro. Può essere ad esempio necessario, in merito alla sedia da lavoro, che vi sia la possibilità - in funzione delle svariate attività da eseguire - di sostituire semplicemente l'imbottitura della seduta all'occorrenza e secondo esigenza. Una sedia perfettamente armonizzata con le situazioni di lavoro risulta determinante per il benessere fisico dei lavoratori. La riorganizzazione delle attività aziendali influisce anche sull'allestimento delle aree aziendali. Una buona e flessibile sedia da lavoro è un sinonimo di stima, che si trasforma in motivazione per il lavoratore. Una gestione ottimale della postazione di lavoro ha un'influenza decisiva sulla motivazione e pertanto anche sulla produttività dei lavoratori.
Abbiamo tutte le misure motivazionali insieme: si garantisce la compensazione dei carichi, l'incremento della qualità del lavoro e dell'efficienza del lavoro, una maggiore identificazione con i contenuti del lavoro, gli obiettivi del lavoro e con l'azienda nel suo complesso.
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